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Comunicazione di servizio: ho migrato i feed rss dei miei blog sulla nuova piattaforma di Google quindi sono cambiati gli indirizzi.

Il mio blog principale, AlBlog, usa ora il feed: http://feeds2.feedburner.com/Alberto

Il mio Tumblelog, AlBlog OT, usa ora il feed: http://feeds2.feedburner.com/AlblogOt

Il mio blog "politico", ChiudiQuestoMastella, usa ora il feed: http://feeds2.feedburner.com/ChiudiQuestoMastella

I commenti su AlBlog sono ora: http://feeds2.feedburner.com/AlbertoCommenti

Visto che col mio account ho registrato anche il feed del blog di mia madre, Lella Mascia Leoni, vi segnalo anche il suo nuovo feed: http://feeds2.feedburner.com/Lella e i commenti: http://feeds2.feedburner.com/CommentiLella

Google afferma che chiunque continuerà ad usare i vecchi feed verrà fucilato... scherzo! Google dice che i vecchi feed rimarranno sempre attivi e verranno automaticamente ridirezionati sui nuovi ma io vi suggerisco ugualmente di aggiornarli.

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Prendo spunto da un interessante post di Stefano Quintarelli sui vantaggi del p2p e aggiungo la mia.

Stefano riporta un esempio di circolo virtuoso innescato da un download di un film dai circuiti p2p. Nell'esempio si vede come, partendo da un operazione (scaricare un film) che si configura almeno come un illecito secondo l'attuale normativa, si arrivi a pagare svariati soldi e quindi quell'azione illecita iniziale porti in realtà vantaggi.

Io voglio invece portare un esempio di uso dei circuiti p2p diverso: a valle delle spese effettuate.

  1. Amo andare al cinema a vedere i film e quindi ci vado e vedo un film.
  2. Tempo dopo ho voglia di rivederlo e quindi noleggio il DVD.
  3. Se il film mi è veramente piaciuto ho voglia di averne una copia nel caso mi vada di rivederlo di nuovo quindi scarico quel film usando un circuito p2p: ad esempio BitTorrent. Nel frattempo è già scaricabile in formato DVD multi lingua e con svariati sottotitoli.

A voler seguire alla lettera le attuali normative avrei dovuto acquistare il DVD invece che noleggiarlo ma mi sembra che un giro al cinema in due prima, e un noleggio dopo, siano più che sufficienti come prezzo da pagare per poter poi fruire quante volte mi pare di quel film.

Il mio esempio è meno eclatante di quello che riporta Stefano visto che qui non c'è il rischio di non pagare nulla perché non si è avuta l'opportunità di provare (grazie al p2p) il film prima.

Nel mio, di esempio, c'è solo un limite di spesa oltre al quale dovrebbe essere ragionevole poter fruire illimitatamente del film.

Voi che ne pensate?