In India la lotta alla pirateria cinematografica pare essere all'avanguardia. Leggo su TorrentFreak che un indagine che ha portato all'arresto di una persona che registrava i film nelle sale cinematografiche è stata particolarmente brillante.
Non si tratta solo di tecniche informatiche ma anche di indagine vecchio stile.
La prima fase di indagine è stata informatica: prima il watermark ha permesso di individuare cinema e data, poi l'analisi dell'angolatura della registrazione del video ha portato ad identificare una zona delle sedute del cinema. Non essendoci telecamere di sorveglianza non hanno potuto controllare chi fosse il responsabile ma non si sono scoraggiati.
La seconda fase è stata meno tecnologica ma altrettanto efficace. Tra le potenziali sedute hanno scoperto che una era stata acquistata da una persona di un'altra regione che era solita acquistare biglietti per le prime uscite. Il proprietario del numero di telefono usato per l'acquisto non aveva viaggiato per andare a vedere i film per i quali aveva acquistato i biglietti.
A questo punto gli investigatori hanno atteso l'acquisto successivo di un biglietto per una prima da parte di quel numero di telefono e hanno arrestato l'uomo nel momento in cui ha iniziato a registrare il film.
Da appassionato di polizieschi/investigazioni ho trovato particolarmente interessante la serie di tecniche investigative che hanno usato.