Avendo capito cosa dice l'ordinanza mi sembra doveroso segnalare come risolvere il problema di accedere a The Pirate Bay cioè come aggirare il blocco.
Non solo il dns principale thepiratebay.org è bloccato ma l'ordinanza dice che vanno bloccati anche gli alias passati (tipo labaia.org) e quelli futuri. OpenDNS risolve (mai verbo fu più azzeccato) questi problemi.
Per usare OpenDNS bastano pochi semplici passaggi. Siccome sono pigro e soprattutto amo i link invece che spiegarveli vi do dei link dove trovate le spiegazioni del caso.
OpenDNS su Windows XP.
OpenDNS su Window Vista.
OpenDND su OSX e anche OpenDNS su Ubuntu e Windows XP.
L'ordinanza parla anche di IP presenti e futuri e per quelli OpenDNS non serve.
A mali estremi estremi rimedi: usate TOR che nasce per anonimizzare la navigazione (e anche altri programmi via internet come, ad esempio gli instant messenger) ma in questo caso torna utile per aggirare il blocco degli IP presenti passati e futuri.
Come mi ero appuntato sul mio tumblelog la procedura per installare TOR con Linux (Dedian/Ubuntu) la trovate qui.
In realtà direttamente sul sito di TOR trovate ottime istruzioni in italiano.
che ovviamente vi ho riportato sopra 😉
Personalmente a me fa ridere un ordinanza che obbliga agli ISP di monitorare costantemente gli IP e gli alias della baia e di bloccarli sistematicamente. Oltre a ridere poi mi viene in mente che tutto questo lavoro extra ha un costo e non credo che gli ISP lo metteranno in conto a chi ha emesso l'ordinanza. Indovinate chi lo pagherà? Noi!
Concludo con una nota meno triste: vi è stato utile passare di qua? Avete risolto il vostro problema? Segnalatemelo in un commento qui sotto e mi farete felice 🙂