Sento spesso parlare sostituire il sistema di votazione tradizionale fatto di schede scritte e controllate a mano con un più moderno sistema di votazione elettronica senza che chi ne parla sia realmente a conoscenza delle implicazioni sulla sicurezza delle votazioni.
Un esperto che spesso ne parla, ma con cognizione di causa, è invece Bruce Schneier e questa volta lo ha fatto insieme ad un gruppo di 20 esperti di cybersicurezza del voto.
Il riassunto di quanto espongono è che ogni sistema ha i suoi vantaggi e svantaggi e le sue vulnerabilità, anche quello tradizionale.
Se si vuole adottare un sistema elettronico ottimale ed affidabile di voto la soluzione che propongono è quella di usare la scheda elettorale cartacea e di leggerla tramite scansione elettronica. Di conservare separatamente ed in modo sicuro le schede che poi passeranno per un processo rigoroso di audit che avviene dopo le elezioni ma prima della certificazione.
A chi non è esperto di sicurezza informatica potrà sembrare strano che un sistema "elettronico" di votazione si basi ancora sulla vecchia scheda cartacea ma i rischi e, soprattutto, la mancanza di alcune garanzie fondamentali impediscono di avere un sistema interamente digitale.